Tempo fa ho ricevuto una richiesta di aiuto sul plugin di QGIS da me sviluppato denominato RiverMetrics che calcola la sinuosità di un fiume a partire dal suo asse, per uno studio sulla incidentalità delle strade.
La domanda era:
Cercavamo un plugin QGIS che descrivesse l’andamento più o meno sinuoso della strada per tratti.
L’idea è che più è dritta la strada più corrono le macchine.
Esattamente come l’acqua nei fiumi!
Il plugin RiverMetrics potrebbe essere usato in maniera spuria per una tale descrizione?
La risposta è ovviamente si.
Applicato il plugin, l’autore dello studio ha poi risposto chiedendomi alcune delucidazioni sui risultati.
Abbiamo applicato il plugin RiverMetrics all’andamento della strada, come già detto nella mia precedente mail.
Di seguito il risultato del plugin: un grafico dell’andamento della sinuosità.
Domanda
Il grafico non parte dallo “zero”, ne termina al km 16,500 come dovrebbe, ma prima.
Da cosa dipende? Abbiamo ipotizzato che dipenda dal numero di punti di digitalizzazione dello shape lineare che abbiamo analizzato. Può essere una buona spiegazione?
Risposta
RiverMetrics calcola la sinuosità analizzando un tratto dell’intero percorso stradale. La lunghezza di tale tratto viene assegnata tramite il parametro Step value. Di default è pari a 1000 ovvero vuol dire che il primo tratto considerato ha la lunghezza di 1km. La sinuosità viene calcolata confrontando la lunghezza reale del tratto (1km appunto) e la distanza in linea retta tra inizio e fine tratto. Questo valore di sinuosità viene assegnato al punto medio del tratto.
Per questo motivo il primo punto del grafico non cade allo zero ma a metà del primo tratto
Domanda
Cambiano la risoluzione di analisi cambia abbastanza la forma del grafico.
Mi sarei aspettato (forse sbagliando) una qualche riduzione dei picchi o cose simili.
Sbaglio io? Cambiando la risoluzione di analisi si può ottenere proprio una diversa forma del grafico?
Risposta
Immaginando che la risluzione di analisi sia appunto lo Step value questo è ovvio. Bisogna assegnare quello più corretto sulal base dei propri dati acquisendo dimestichezza con quello più corretto da utilizzare.
Un valore troppo basso dello Step value porta ad avere valori di sinuosità sempre prossimi a uno.
Un valore di step value prossimo alla intera lunghezza del tratto analizzato si avvicina alla intera sinuosità “perdendo” la variazioni locali a cui si è interessati.
Il valore ottimale di Step value è appunto tra questo minimo e massimo e va individuato con processi di trial and errors.
Domanda
I tratti di grafico senza “picchi” possono essere approssimati ai tratti retilinei del fiume o in questo caso, della strada?
Ovviamente si
Ancora una volta grazie in anticipo per le risposte.
Prego
Non appena l’autore ci comunicherà i risultati dello studio li pubblicheremo su questa pagina.
A presto